Presentazione rassegna “ Storie nella Storia “

A cura di Maria Grazia Riveruzzi

Responsabile della sezione “ Cinema di donne “

della Biblioteca delle Donne di Soverato ( CZ)

Il cinema al femminile è ormai di casa a Catanzaro tante sono le edizioni ( 7° per la precisione ) delle rassegne cinematografiche di “ Donne di cinema “ , promosse  dal Comitato provinciale alle pari opportunità . Ancora una volta la sezione cinema  della Biblioteca delle donne di Soverato ha accolto con piacere e con gratitudine l’invito a collaborare alla realizzazione di questo nuovo progetto cinematografico intitolato “ storie nella Storia “ . Ed è tutto racchiuso nel titolo l’obiettivo culturale e simbolico delle nostre scelte filmiche :  restituire alle donne quegli spazi nella Storia di ieri e di oggi che i libri e in generale i mass-media faticano a ricordare .

Durante i nostri appuntamenti ripercorreremo le vie della Storia con l’ottica“diversa” delle autrici senza trascurare lo sguardo maschile di chi ha restituito alla memoria figure di donna fortemente e finemente tratteggiate . La grande Storia sullo sfondo nel quale campeggiano in primo piano storie femminili di “ straordinaria” quotidianità  .

Storie di ieri ma di grande attualità dove la/ il regista concentra l’attenzione sulle passioni e sulle emozioni che animarono le utopie di donne di notevole spessore morale e intellettuale.

Gli ideali di democrazia, di giustizia e di libertà sono stati l’essenza delle loro storie  e sono ancora le forze trainanti della Storia e dei suoi grandi cambiamenti . Oggi più che mai occorre recuperarli per noi e per le nuove generazioni .

Storie di oggi , raccontate con grazia e con delicatezza , come esempi di sopravvivenza alla guerra ,

alla miseria , alle convenzioni e alle tradizioni liberticide .

Film a carattere didascalico, se si vuole , ma efficaci per la loro verosimiglianza con parole e fatti

realmente accaduti  e per avere ridato visibilità e valore a tante opache ma eroiche esistenze di donne . La regia si contraddistingue per lo stile asciutto, privo di retorica e di sentimentalismo , ma sempre attenta a cogliere , macchina alla spalla ,ogni minimo dettaglio dei visi  intrisi di emozioni , ogni particolare della gestualità dei corpi . I tempi dei film  non sono quelli della Storia ,dunque, ma quelli dell’anima e appare inconsueto ma straordinario l’approccio intimista con cui le registe affrontano e rielaborano la Storia e le storie .

La trasposizione dal  reale al piano virtuale dello schermo fa emergere un ritratto ambivalente dell’essere –donna . Ora fragile nel corpo ma forte nella sua integrità morale ; ora vittima della Storia di violenza  ,di intolleranza e di indigenza  ma coraggiosa nel netto rifiuto di soccombere o  di mediare con le Sue leggi  ferree e crudeli.

Storie in penombra : storie di corpi femminili violati , di spiriti mortificati ,  soprattutto storie di atti d’amore , di complicità , di reciproca protezione e di trasgressione .

  Al Comitato alle pari opportunità della Provincia di Catanzaro e all’Assessore dott, Mario Magno le donne della Biblioteca delle Donne di Soverato rivolgono un sentito ringraziamento con l’augurio di consolidare questo sodalizio culturale .

Febbraio 2008

 Cinema Comunale -Catanzaro